Più di quattordici milioni di euro. A tanto ammonta  la posizione finanziaria netta 2023 di Fiere di Parma. Un dato che la rende un caso quasi unico nel sistema fieristico, non solo nazionale, ma europeo, considerando anche la disponibilità di free cash pari a 25 milioni di euro. Numeri più che positivi che si sommano al fatturato, che lo scorso anno ha sorpassato i 41 milioni di euro, con un incremento del 14% rispetto al 2022, e Ebitda di oltre 13 milioni.

Un 2023 che ha visto inoltre il consolidamento di Fiere di Parma nell’agroalimentare grazie all’accordo con Fiera Milano, con il passaggio della gestione di Tuttofood in capo a Parma. Una strategia che si rafforza anche a livello internazionale con il recente patto siglato con Koelnmesse, in virtù del quale il gruppo tedesco, uno dei principali attori del mercato fieristico nel mondo, porterà visitatori internazionali a Cibus ed espositori dall’estero per Tuttofood.

“A nome di tutto il Consiglio di Amministrazione – afferma il Presidente di Fiere di Parma Franco Mosconi (foto) – non posso che ribadire tutta la nostra profonda soddisfazione per i risultati conseguiti col bilancio 2023. Sono numeri migliori anche del pre-Covid e dimostrano come le manifestazioni fieristiche, se ben progettate e gestite, continuino ad attirare l’attenzione degli operatori e dei visitatori. E confermano come sempre di più possano esercitare quel ruolo di volano per i comparti industriali del Made in Italy, a cominciare dall’agroalimentare”.

“Un risultato – continua Mosconi – che è frutto del lavoro di squadra di tutto il team di Fiere di Parma, che può contare su persone di grande valore e competenza. Questo è il primo bilancio del nuovo Consiglio, in carica dalla metà del 2023: grazie alla fiducia accordataci dai soci pubblici e dai soci privati abbiamo raccolto, da un lato, una positiva eredità e, dall’altro abbiamo subito iniziato a lavorare per consolidare e migliorare ulteriormente i risultati. In questo senso, le recenti alleanze societarie rappresentano, per noi tutti, uno stimolo continuo: ci aspettano anni molto impegnativi e, al tempo stesso, ricchi di opportunità”.

Franco Mosconi è autore del libro “Modello Emilia. Imprese innovative e spirito di comunità” pubblicato con la prefazione di Stefano e Vera Zamagni (Post Editori, Padova 2023, pp. 272, 22 euro).

È stato presentato a Milano oggi lunedì 18 dicembre nella sede dell’Istituto Bruno Leoni il libro Maria Pia Paganelli dal titolo “La ricchezza delle nazioni: guida alla lettura”. Oltre all’autrice sono intervenuti Luigi Marco Bassani (professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all’Università di Milano), Michele Bee (ricercatore in Storia del pensiero economico all’Università del Salento) e Alessandro De Nicola (presidente dell’Adam Smith Society).

Adam Smith (1723-1790) è conosciuto come il padre fondatore dell’economia politica. Le sue idee hanno ispirato filosofi, economisti, politici e imprenditori. Pochi però hanno letto per intero la sua principale opera, La ricchezza delle nazioni, il primo trattato che ha sistematizzato e approfondito molti dei concetti alla base del ragionare economico. Il libro “fornisce un’introduzione accessibile, chiara e concisa agli argomenti trattati da Smith nel suo influente testo, analizzando inoltre l’ambiente politico e culturale in cui il pensatore scozzese visse e la duratura validità dei suoi insegnamenti”.

In occasione del trecentesimo anniversario della sua nascita, l’Istituto Bruno Leoni ha organizzato un corso online in sei lezioni su Adam Smith che si è concluso mercoledì 13 dicembre 2023 con il quale è stato ricostruito il contesto storico e culturale in cui visse ed analizzati i principali temi contenuti nelle sue opere.

Sale a 74 il numero dei membri del Club degli Ambassador riservato a coloro che, per il ruolo che rivestono nell’ambito professionale, svolgono una funzione fondamentale nel segnalare Rimini e Convention Bureau della Riviera di Rimini, event & conference division di Italian Exhibition Group, quale destinazione per meeting e congressi nazionali e internazionali. Un impegno che “vale” circa 50 mila presenze in città, contribuendo a proiettare Rimini per la prima volta nel ranking di ICCA tra le città al mondo che hanno rilievo per la loro attività congressuale internazionale.

I dodici nuovi ambasciatori hanno ricevuto il Premio Rimini Mundi il 21 novembre al cinema Fulgor accolti sul palco dal Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e ricevuto il Premio dal primo cittadino, dal direttore delle attività sociosanitarie dell’AUSL Romagna Mirco Tamagnini, Alessia Mariotti presidente del Campus di Rimini dell’università di Bologna e l’Amministratore Delegato di IEG, Corrado Peraboni.  “Convegni e congressi producono numeri in continua crescita, sia assoluta che nel livello di internazionalità – ha detto Peraboni – . Ciò rende ancor più solida l’offerta del nostro segmento protagonista nell’industria dell’accoglienza per tutto l’anno. Aggiungo un valore ulteriore, quello della contaminazione culturale che i saperi dei congressi veicolano sul territorio, arricchendo ulteriormente la città. Abbiamo premiato ‘campioni delle relazioni’ che sintetizzano un lavoro d’equipe; da soli si può vincere qualche volta, ma se l’azione è di un sistema coeso, si agisce davvero da protagonisti nell’arena competitiva mondiale”.

L’elenco dei premiati:

  • Andrea Albani (Managing Director Misano World Circuit) per l’Assemblea generale e la cerimonia di premiazione della Federazione Internazionale di Motociclismo.
  • Roberta Fadda (International Dance Association) per il Congresso annuale dell’associazione internazionale della medicina e della scienza applicate alla danza.
  • Gianni Indino (Presidente Confcommercio Rimini) per la Conferenza mondiale dei mercati generali all’ingrosso.
  • Sebastiano Porretta (AITA – Associazione Italiana di Tecnologia Alimentare) per il Congresso Mondiale dell’Unione Internazionale delle scienze e tecnologie alimentari.
  • Anna Montini (Comune di Rimini) per la Conferenza annuale dell’associazione Europea degli economisti ambientali e delle risorse.
  • Giuseppe Prioli (AMA – Associazione Mediterranea Acquacoltori) per l’Aquaculture Europe Meeting.
  • Claudio Vicini (AIMS – Associazione Italiana Medicina del Sonno) per il Congresso nazionale Medicina del sonno.
  • Alessandro Mularoni (Società tosco-umbro emiliano-marchigiana di oftalmologia) per Congresso annuale di Oftalmologia.
  • Claudio Stefanelli (Università di Bologna) per il Congresso europeo di Scienze Motorie.
  • Stefano Gandolfi (Università di Bologna) per l’Assemblea scientifica internazionale dell’Associazione di Geodesia.
  • Lorenzo Marconi (Università di Bologna) per l’European Robotics Forum.
  • Antonella Antonelli (FIMP – Federazione Italiana Medici Pediatri) per il Congresso Nazionale Federazione Italiana Medici Pediatri.

Due menzioni speciali sono state consegnate a Claudia Costella e Roberta Masini, manager di IEG, che sfruttando le relazioni acquisite in ambito fieristico hanno favorito l’acquisizione del World Wind Energy Congress e di Switchmed Connect. Nelle foto due momenti relativi alla consegna dei riconoscimenti. Il Premio Rimini Mundi, patrocinato dal Comune di Rimini e dalla Regione Emilia-Romagna, tornerà nel 2024. Nelle foto due momenti della cerimonia.

Ha chiuso oggi Ecomondo. La 26^ edizione ha registrato un +15% di presenze rispetto al 2022. Alla giornata inaugurale ha partecipato il ministro dell´Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, che ha visitato con il presidente di IEG Maurizio Ermeti, l´AD Corrado Peraboni e la global exhibition director Alessandra Astolfi, l´area espositiva e ha definito Ecomondo «da modello pionieristico a bandiera nazionale». E ancora, hanno partecipato: Francesco Corvaro, inviato speciale per il Cambiamento climatico del Governo italiano alla COP28; il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e l´assessora alla Transizione ecologica del Comune di Rimini Anna Montini.

Nei quattro giorni di manifestazione, sono stati ospiti a Ecomondo il viceministro all´Ambiente e sicurezza energetica Vannia Gava, i sottosegretari al MASE Claudio Barbaro e alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli, agli Interni Emanuele Prisco. La visita di componenti della Commissione parlamentare Ecoreati. I presidenti della Regione Campania Vincenzo De Luca e Michele Emiliano della Regione Puglia. I consorzi di filiera e le associazioni di impresa, partner storici della Manifestazione, a partire da CONAI, Utilitalia e Assoambiente, Confindustria, assieme a Commissione europea, OCSE, FAO, UfM, EEA, ISWA, coordinati dal Comitato tecnico scientifico di manifestazione diretto dal professor Fabio Fava dell´Università di Bologna, fanno di Ecomondo il community catalyst di rifermento nell´area euromediterranea con un calendario di oltre 240 eventi.

Oltre 630 gli operatori esteri internazionali ospitati grazie alla collaborazione di Agenzia ICE e Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale con la rete globale di regional advisor di IEG e anche della Regione Emilia-Romagna, in particolare per il settore della Blue Economy, provenienti da Nord Africa e Africa subsahariana, Area balcanica, America Latina, Nord America, India e Medio Oriente, che complessivamente hanno generato 2.700 business matching.

Premio Sviluppo Sostenibile 2023.
Città circolari, mobilità lenta, gestione delle acque: i vincitori del Premio Sviluppo Sostenibile 2023 AMIU Genova, Società Metropolitana Acque di Torino e il Comune di Legnano sono i tre vincitori del Premio Sviluppo Sostenibile 2023, consegnato oggi a Ecomondo, il salone della transizione ecologica di Italian Exhibition Group in corso alla fiera di Rimini fino a venerdì 10 novembre. Il premio, istituito per il tredicesimo anno dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Ecomondo-Italian Exhibition Group con il patrocinio del MASE, è destinato a imprese, start-up e Amministrazioni locali che si siano distinte per eco-innovazione, efficacia dei risultati ambientali ed economici e del loro potenziale di diffusione. Per la categoria economia circolare, è stata premiata AMIU Genova spa in collaborazione con il Comune di Genova; per mobilità sostenibile, il Comune di Legnano; per la gestione circolare delle acque, la Società Metropolitana Acque di Torino . SMAT spa. Da un progetto per realizzare una ´città circolare´ a interventi per una mobilità lenta a una migliore qualità degli spazi urbani periferici, i tre vincitori perseguono un unico obiettivo: mettere in atto azioni di economia circolare per il benessere dei cittadini.

L’edizione 2024 di Ecomondo si svolgerà dal 5 all’8 novembre.

Nonostante un trend positivo nei conti del 2022 e del primo semestre 2023, Marr S.p.A., azienda leader nella vendita e distribuzione alla ristorazione italiana di prodotti alimentari e non alimentari controllata da Cremonini S.p.A. con 55 mila clienti della ristorazione commerciale con oltre 25 mila prodotti alimentari, rischia un minimo storico.

Quotata all’Euronext STAR Milan dal 2005 (Marr S.p.A codice ISIN: IT0003428445), mentre il 16 maggio scorso toccava il massimo dell’anno a 15,52, il 16 ottobre 2023 ha il prezzo è arrivato a 10.98 euro, particolarmente vicino ad un minimo storico molto delicato in area 9,60.

In uno studio di Intesa San Paolo del 9 agosto, il segnale era di un BUY con un target price a 17,5. Il titolo – si legge nel report – viene scambiato a 9,2x 2023 EV/EBITDA rispetto a un valore medio di 12,8x nel periodo 2015-19 e con uno sconto del 10-13% circa sull’EV/EBITDA nel periodo FY23E24E rispetto ai suoi principali concorrenti Sysco e Sligro (per maggiori info: Alberto Francese Research Analyst alberto.francese@intesasanpaolo.com).

Uno sguardo ai numeri. I primi sei mesi del 2023 si sono chiusi con ricavi totali consolidati a oltre 1 miliardo di euro, pari a 1.003,2 milioni di Euro, in crescita rispetto agli 874,3 dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche l’utile netto dei primi sei mesi 2023 pari a 18,7 milioni rispetto ai 10,5 milioni nel 2022. Anno che si è chiuso con ricavi totali consolidati pari a 1.930,5 milioni in incremento rispetto ai 1.456,3 milioni del 2021 (+32,6%) e ai 1.695,8 milioni pre pandemia del 2019. Il 95% del fatturato è realizzato in Italia. Il Consiglio di Amministrazione del 14 marzo 2023 ha proposto la distribuzione di un dividendo lordo di  0,38 euro per azione, escluse le azioni proprie in portafoglio.

Marr è soggetta a direzione e coordinamento da parte di Cremonini S.p.A. che ne detiene il controllo con una quota del 50,42% del capitale sociale. Gli azionisti sono 5.125, di cui 4.739 Italiani (rilevazione del 23.05.22).

Grafici tratti da Borsaitaliana.it

Nella foto l’Amministratore Delegato Francesco Ospitali. Il profilo completo dell’azienda nel Bilancio di Sostenibilità Marr 2022